mercoledì 15 settembre 2010

Terra Amica

Continueremo a girare orizzontandoci con violenza,
tra le nebbie di questa terra senza fantasia.
Dove la mano e il sudore a più dato che ricevuto,
dove dovremo continuare più a dare,che a ricevere.
Ma è qui,che c’è la mia casa.
Ma è qui,che c’è la mia donna,
con occhi verdi-maron limpido.
Dove ci leggo serenità e mi sorride.
Dove un bimbo urla.
Il ticchettio di una lama
ritma suoni,nel tagliare verdure.
Il sottofondo è la centrifuga di una lavatrice.
La musica è solo una cupola rumorosa,
che avvolge la casa come in una colonna sonora.
Qui si vive pure la notte,
che si arricchisce di luna e stelle,
dove si sognano petali sottili
e i frutti di questa terra
che ci ospita e ci è amica.

martedì 22 giugno 2010

tempi morti



Un tempo uguale per tutti
che siamo uomini piccoli e brutti
non siamo alieni, abbiamo interessi
comuni a noi stessi. Interessi
affini, parziali, casuali.
E allo scoccar dello sparo di uno starter,
non si deve partire per una gara,
si dovrebbero risolvere obbiettivi affini.
Invece si cercano soluzioni per i tempi morti.
non ci accorgiamo che il problema
non sono i tempi morti,
ma i morti da tempo.
siamo creature informi,
piene di paure, avvolte da un sonno eterno,
che ha già consumato l’ultimo secondo.
Senza bisogno dei propri Caronte.

giovedì 20 maggio 2010

Avventura di una sexi vaporosa lingerie


Mettere al chiaro
di fulminanti lampi,
il cielo che naturalmente,
d’ampi, spazi è padrone.

La vaporosa delicata
sexi-lingerie,
smarrita nella siepe,
finalmente liberata,
dalla forza del vento,
ondeggiando
con parvenza tentennante.

Disegna figure in ogni caso
gradevoli,
ma decise verso una caduta
inesorabile
al suolo terreno.

Una sorte priva
di qualsiasi rumore
con dettagli estetici
perlomeno sconquassosi.

Ignorando la battaglia
generata,
che l’effetto mistico
ha donato in anteprima
con dettaglio
di gradevolezza.

Valutandolo come
una meditazione regalata,
non prestabilita.

f.b

venerdì 1 gennaio 2010


UN CIELO DI FANTASIA

Non basta volere.
Non basta fantasticare.
Non basta raggiungere
per realizzare propositi.

Non basta dare un senso
a propositi, pure con
fantasia.

La stanza, accessoriata
di fili sottilissimi e trasparenti,
attraversano l’orizzonte
visivo del letto.

Ad ogni filo un oggetto
a penzoloni appeso, crea
un cielo di fantasie del
momento.

Il mondo indifferente non
bada se hai sbancato
il gioco.

La tua pazzia apparente,
padrona della pace dei sensi,
con questo gioco di giovinezza
ti mantiene in fuga
perenne.